Quali sono gli attrezzi per lavorare e rinnovare il legno

Restaurare e rinnovare gli infissi è un’attività che richiede esperienza e professionalità al fine di recuperare l’aspetto originale di porte ed infissi.

Ma quali attrezzi si utilizzano per lavorare e rinnovare il legno degli infissi?

In un laboratorio di restauro del legno sicuramente non può mancare un banco da lavoro fondamentale per organizzare gli utensili e per poter appoggiare comodamente porte, infissi e quant’altro necessità di un lavoro di restauro ligneo.

Per quanto riguarda invece gli strumenti e gli attrezzi da utilizzare, ne esistono veramente di tantissimi per lavorare il legno.

Di seguito, una selezione di attrezzi, manuali ed elettrici, che lo Staff di Rinnovo Infissi utilizza durante il lavoro di sverniciatura, restauro e verniciatura.

Per lavorare al meglio il legno, è necessario abbinare gli elettroutensili agli attrezzi manuali.

La fase di sverniciatura di Rinnovo Infissi è di tipo conservativo e non aggressivo.
Si lavora sulla parte superficiale del legno, eliminando la vernice senza corrodere o alterare la parte lignea.

Solitamente si utilizzano spatole, scalpelli, levigatrice.

Dopo la fase di sverniciatura si interviene sull’infisso o sulla porta da sistemare, con piccole opere di falegnameria, come l’innesto di piccoli inserti incollati, stuccature o sostituzioni di parti non più recuperabili.

Attrezzi manuali:

• Archetti, per tenere in posizione gli elementi più piccoli che sono stati incollati;
• Morse e Morsetti per legno, per fissare il pezzo che va incollato;
• Rasiera, per levigare e rimuovere strati di vernice;
• Raspa, per lavorare il legno seguendone le venature;
• Scalpelli, per rimuovere porzioni di legno e rendere più regolari le superfici;
• Lime, per limare o levigare piccole superfici;
• Strettoio, per mantenere in pressione i pezzi incollati ed eliminare le deformazioni;
• Sega a gattuccio, versatile e ideale per tagliare facilmente il legno;
• Pialla manuale, per regolarizzare e spianare le superfici piane;
• Martello (con testa d’acciaio) / Mazzuolo (simile al martello ma tutto in legno)
• Carta vetrata, di diverse grammature per la finitura.

Tra questi ci sono anche degli strumenti per misurare, tracciare e controllare, ovvero: il metro (pieghevole o flessibile), la bolla livella, la squadra ed il compasso.

Attrezzi elettrici:

• Seghetto alternativo, per effettuare tagli diversi (dritti, sagomati, inclinati);
• Sega circolare, per effettuare tagli lunghi e precisi;
• Fresatrice, per realizzare scanalature ed elaborazioni dei bordi;
• Trapano/avvitatore, per effettuare eventuali forature;
• Pialletto elettrico, per rendere regolari le superfici in legno;
• Levigatrice orbitale, per la finitura della superficie.

In conclusione si può affermare che l’obiettivo del restauro di porte ed infissi è quello di ripristinarne l’originaria bellezza e ristrutturare in modo completo la perfetta funzionalità del prodotto.

Se hai in mente di rinnovare gli infissi o le porte di casa e vuoi un preventivo, non esitare a contattarci dal FORM, siamo a disposizione.